Sofferenza di un bambino portato lontano

Come già ho affermato nei miei articoli violenza non è solo e sopra tutto alzare le mani su qualcuno ma offendere la dignità di una persona e cosa ancora più grave permettersi di violare con violenze psicologiche il mondo dell’infanzia e dei legami tra genitori e figli. Tutta la letteratura in Psicologia sottolinea l’importanza del legame di attaccamento fondamentale per una crescita equilibrata. Nei casi nei quali si ravvisassero delle lacune in tale relazione l’ultima cosa da fare e nemmeno quella sarebbe staccare un figlio da un genitore. Il dolore sarebbe più violento delle conseguenze delle eventuali carenze.Per un bambino la mamma ed il papà sono persone speciali, guardate con i grandi occhi dell’Amore incondizionato che non andrebbe mai tradito. Invece di strappare quel bambino al genitore o ai genitori ritenuti non idonei ci sono altre forme di VERO aiuto che potrebbero essere attuate. Fondamentale poi è non giustificare l’allontanamento del figlio sfruttando il termine CONFLiTTUALITA’. Semmai una coppia conflittuale richiede sostegno non un ulteriore TRAUMA che diventerebbe veramente in quel caso insanabile.L’affido condiviso è stato istituito proprio per cercare di sanare i casi di conflittualità ed in ogni caso il rispetto per il legame genitoriale comporta il fatto che a nessuno spetti il compito di sospenderlo o addirittura reciderlo. Quella sofferenza sarà per sempre una cicatrice che un figlio non ha meritato di vedere incisa nel suo animo!

Stefania Jade Trucchi